Questo è un post-non post, nel senso che è ovviamente un post, ma la ricetta è talmente semplice che quasi mi vergogno a definirlo tale!
Sapete tutti delle peripezie che compio ogni volta che vorrei fare una ricetta che contempla nei suoi ingredienti cose che non sono farina 00, olio (solo oliva o al massimo girasole) frutta locale o simili, figuratevi quando ho letto che per una ricetta serviva il latte di nocciole…per trovare quello di soia devo vincere alla lotteria, quello di mandorla non credo sappiano esiste, figuriamoci quello di nocciole: “Il latte di nocciole? ma scherzi? guarda che non esiste, di mucca, di capra magari ma dalle nocciole che latte vuoi avere?!?”
Ho da tempo accantonato l’idea di convincere almeno il supermercato più vicino che alcuni ingredienti sono reali e non il frutto delle mie fantasie, quindi, quando posso mi organizzo con internet (la mia salvezza!) o, provo ad arrangiarmi da me, come in questo caso!
In realtà ho scoperto che farsi il latte di nocciole, come quello di mandorle o simili è veramente semplicissimo, eviterò di dire che ho adocchiato anche una bellissima, fantastica macchina/bollitore che lo fa al posto tuo in soli 20 minuti…chissà se riuscirà a farsi spazio nella mia cucina prima o poi…devo solo trovare quella giusta e poi…comunque, per chi non fosse così fortunato da possederne una, vi dico che si può fare anche con un semplice frullatore, certo è più lunga la procedura ma alla fine il risultato è quello (o almeno credo, quando mi convincerò a prendere quella favolosa macchinetta vi aggiorno!)
Quindi arrivando al succo del discorso, ecco cosa vi serve per farvi il latte di nocciole (o mandorle, insomma quello che vi serve!)
- 500 ml di acqua naturale
- 50 g di nocciole spellate
- Mettere le nocciole nell'acqua e lasciarle in ammollo per ⅔ ore, trascorse le quali, con un frullatore ad immersione o (ancora meglio semplice e comunissimo frullatore classico) tritare bene il tutto.
- Prendere un setaccio o un colino a maglia fitta (rivestito con una garza o fogli di carta assorbente da cucina) e filtrare il latte
- Conservare in una bottiglia in frigo per qualche giorno (3-4 giorni al massimo), agitare la bottiglia prima di usarlo.
Ora qualcuna dirà: “E cosa ci facciamo con le nocciole tritate, quelle che non sono riuscite a passare tra le fitte maglie del colino?”
Abbiate fede perchè ho giusto giusto una ricettiva sana, buona e pure light!
7 Comments
Pera allo Zafferano Cioccolato e Rhum | Pepper's Matter
14 Novembre 2013 at 17:16[…] 50 g di Latte di Nocciola (se anche voi come me non riuscite a trovarlo io me lo sono fatto in casa!) […]
inesweb
2 Novembre 2013 at 13:14Ricetta fantastica,grazie! Ines
peppersmatter
2 Novembre 2013 at 15:30Grazie mille Ines!
simona
2 Novembre 2013 at 12:41quindi si puo’ congelare?…mi ispira un sacco!!lo faccio proprio!!
peppersmatter
2 Novembre 2013 at 15:30credo proprio di si…potresti usare dei cubetti del ghiaccio per averne a disposizione delle monoporzioni ☺️
Silvia Brisi
2 Novembre 2013 at 10:52Eh eh, ho fatto il latte di mandorla con una sacchettata di mandorle che avevo preso in Sicilia ed è venuto una delizia! Di nocciole non ho mai provato ma sono sicura che è una squisitezza!
Un bacione!!
peppersmatter
2 Novembre 2013 at 11:20Io non ne conoscevo nemmeno l’esistenza, ma mi stò informando sulla cucina veg e avevo trovato questa bellissima ricetta (che posterò tra poco) e allora me lo sono fatto!